L’Ovada Calcio cerca continuità, Molare vuol ripartire
La Castellettese va a Quargnento per difendere il terzo posto. Sfida ostica per la Tagliolese contro la capolista
La Castellettese va a Quargnento per difendere il terzo posto. Sfida ostica per la Tagliolese contro la capolista
Ovada Calcio. “Quello di domenica è un test importante – presenta così la partita il direttore sportivo bianconero Giorgio Arata – perché l’Arquatese è una squadra in salute. Se facciamo risultato allora possiamo andare fino in fondo”. Servirà però una prestazione più convincente rispetto a quella di sette giorni fa. La sofferenza del centrocampo in fase di interdizione è il primo problema da risolvere. Dare poi uno sbocco verso l’area migliore a Martinengo che finora ha avuto poche reali possibilità di rendersi pericoloso, è l’imperativo per fare il salto di qualità.
Pro Molare. E’ costato caro alla società il comportamento di alcuni tifosi “nervosetti” per la sconfitta, ma soprattutto per l’espulsione di Leveratto in avvio di gara: il giudice sportivo ha infatti comminato 400 euro di multa per insulti reiterati (e altro) al direttore di gara. Sul campo c’è da battere una formazione rinfrancata dall’1-0 interno con la Tagliolese. All’andata fu 1-1.
Castellettese. Ripresa a fasi alterne per gli uomini di Magrì che domenica hanno sfruttato la vena di Pardi sottoporta (tre reti) per battere l’Asca e acciuffare la terza piazza. Quargnento viene da due pareggi consecutivi contro Ovada e Monferrato. Sul loro campo, di dimensioni ridotte, impostano gare ad alto ritmo sfruttando poi la fisicità degli attaccanti per concludere a rete.
Tagliolese. Il vero problema della squadra di Argeo Ferrari è il gol. In questo scorcio di campionato sono arrivate solo 14 reti, ultimissimo attacco del girone. La squadra non crea tantissimo e manca nella capacità di sfruttare le occasioni. All’andata la squadra riuscì nell’impresa di fermare la capolista. Questa volta sarà molto più difficile.