L’Africa nel racconto di Lorenzo Robbiano
Il Sindaco di Novi Ligure questa sera presenta il suo romanzo "La luna coricata": alle 21.00 presso le cantine di Palazzo Delfino
Il Sindaco di Novi Ligure questa sera presenta il suo romanzo "La luna coricata": alle 21.00 presso le cantine di Palazzo Delfino
Saranno il giornalista Enrico Marià, il presidente dell’Associazione “Ascolta l’Africa” Dante Buriolla, il parroco di Ovada don Giorgio Santi e un rappresentante della Comunità dei Padri Scolopi a presentare questa sera alle 21.00 presso le cantine di Palazzo Delfino “La Luna Coricata”, romanzo scritto dal sindaco di Novi Ligure Lorenzo Robbiano. L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Ovada sotto l’egida del Premio “Testimone di Pace”. Il volume descrive, sottoforma di diario, il viaggio in Africa che il sindaco ha compiuto nel settembre 2010 insieme al Vescovo Martino Canessa e a Don Livio Vercesi, in occasione dell’inaugurazione di un centro giovanile costruito dall’Associazione novese “Ascolta L’Africa”.
Il territorio di Murayi in questo volume rappresenta le due facce dell’Africa più profonda: la prima, quella del continente così vicino ma troppo spesso dimenticato, dove le persone faticano e soffrono lottando ogni giorno per la vita “ma che si sentono appagati da un semplice sorriso”; l’altra, fatta di missionari e volontari, cui è dedicato il libro, che fanno ogni giorno un piccolo passo verso gli altri, con disinteresse personale, “con grande spirito di solidarietà e di servizio”. La particolare posizione che la luna assume sotto l’equatore, proprio dove si trova il Burundi e, più precisamente Murayi, dà il titolo al libro.
“La Luna Coricata” ci ricorda le nostre responsabilità, ci aiuta a riflettere sui problemi dell’Africa, a guardare un po’ più in là del nostro naso sensibilizzandoci nei confronti di chi ha bisogno di noi; questo aiuto, nel caso di Murayi, si è concretizzato, come racconta il libro, nella costruzione della casa per i giovani, luogo in cui i ragazzi possono appropriarsi delle conoscenze per forgiare il loro futuro. Come conclude Lorenzo Robbiano: “La solidarietà ha un senso, ha senso spendersi, fare la propria parte…ha senso continuare a sognare.”