“La masnà” fa incetta di elogi dei critici

Continuano con successo le presentazioni del libro “La masnà” di Raffaella Romagnolo, in attesa dell’incontro con i lettori ovadesi di sabato 24 marzo presso le Cantine del Palazzo Comunale.

Dopo l’esordio nella prestigiosa ed elegante cornice del Circolo dei lettori di Torino, davanti ad una platea interessata e numerosa, diversi sono stati, infatti, gli appuntamenti che hanno visto protagonista l’autrice ed il suo romanzo. Ed accanto alle presentazioni, diciamo così “tradizionali”, l’interesse per “La masnà” è ben testimoniato anche dalle lusinghiere recensioni di noti critici letterari e dalle attenzioni riservate all’opera da parte di diverse testate giornalistiche.

 

Tra i critici di “chiara” fama ci piace citare Giovanni Pacchiano che su “Il fatto quotidiano” ha esaltato l’opera come una saga dal gusto verghiano e Giovanni Tesio, critico di punta di Tuttolibri, l’altra domenica ha messo “La masnà” sul gradino più alto del podio letterario del Corriere della Sera. Anche i settimanali non se la sono lasciata sfuggire: “Gioia” ha dedicato al libro ed alla scrittrice un bel servizio – intervista, sviluppando il tema di come abbiamo smesso di essere contadini, “Famiglia Cristiana” ha affidato la recensione sulle sue pagine alla sapiente mano di Antonia Arslan.

 

Ma “La masnà” non è rimasta solo sulla carta (stampata). Anche radio e televisioni non sono state a guardare. Fahrenheit, la storica trasmissione culturale del pomeriggio di Rai Radio3, le ha dedicato un ampio spazio; Raffaella Romagnolo è stata quindi ospite della trasmissione serale di Rai3 Linea Notte, dove ha conversato con il giornalista Maurizio Mannoni sulle protagoniste del romanzo e sulla prima notte di nozze di Emma, una delle pagine del romanzo che non può non rimanere scolpita nella mente e nel cuore del lettore.

 

E per la seconda fatica letteraria della nostra scrittrice anche la rubrica di libri di Canale 5 non ha voluto far mancare il suo apprezzamento confezionando un bel servizio televisivo.

Comunque per gli ovadesi che già lo hanno letto, per quelli che si apprestano a farlo e per quelli che hanno piacere di confrontarsi con l’autrice rinnoviamo l’invito per l’appuntamento ovadese di sabato 24 marzo.