Prima Categoria: l’Ovada riparte a Quargnento
Giornata di testa coda. Molare con lo Stazzano, Castellettese a Bosco. Rinviata invece la partita della Tagliolese col La Sorgente
Giornata di testa coda. Molare con lo Stazzano, Castellettese a Bosco. Rinviata invece la partita della Tagliolese col La Sorgente
Quargnento – Ovada Calcio. Il prolungamento della sosta ha dato una mano a Marco Tafuri e i suoi ragazzi. Tre settimane fa la squadra avrebbe ripreso con diversi infortunati, Carminio e Maccedda fra tutti, dovendo rinunciare anche all’influenzato Macchione. Ora la squadra sta meglio e potrà contare sull’intero organico, tolti gli squalificati Massone e Giannichedda. C’è curiosità per vedere finalmente all’opera il neo arrivato Martinengo inserito per dare maggiore peso al reparto offensivo. Il Quargnento naviga attualmente a quota 16 in piena zona playout. “Ci siamo tenuti in forma – racconta il direttore sportivo Giorgio Arata – alternando alle sedute d’allenamento e a qualche amichevole in Liguria la palestra e la piscina. Solo nell’ultima settimana abbiamo potuto tornare al Moccagatta per recuperare a pieno le distanze del campo”.
Pro Molare – Stazzano. Sulla carta quelli messi peggio sono proprio i giallorossi di Albertelli cui avrebbe fatto comodo una settimana in più di stand by per allenarsi. Invece arriva la formazione novese, tradizionale rivale di partite infuocate (a volte sopra le righe) al di là delle posizioni di classifica. Quest’anno le due squadre stanno disputando campionati molto diversi. Stazzano è ultima a quota 12. All’andata si imposero i molaresi per 2-1. “La neve si è sciolta solo in questi ultimi giorni – spiega Mario Albertelli, mister della Pro – però dobbiamo giocare. Non abbiamo molto allenamento delle gambe. In più alcuni giocatori saranno in condizioni precaria (Scontrino ha la pubalgia, Paschetta ha appena recuperato da una lussazione alla spalle ndr)”.
Boschese – Castellettese. Altro testacoda di giornata. All’andata il 4-1 ottenuto sul campo dagli uomini di Magrì fu annullato dal giudice sportivo che punì l’ingresso in campo di Lettieri per gli ovadesi, un tesseramento irregolare per gli avversari. La Castellettese iniziò fortissimo la stagione per arrivare col fiato corto a ridosso della pausa. “Nel periodo di grande freddo – afferma proprio Salvatore Magrì – siamo comunque riusciti ad allenarci nel palazzetto e da questa settimana sull’abituale campo. Pensiamo quindi di essere nelle condizioni per fare bene”. Una delle risposte più importanti dovrà venire da Coccia che ha finito con diversi acciacchi: il contributo dell’attaccante è fondamentale per le sorti della squadra.