Trasporto pubblico, salta l’accordo. Stop agli straordinari

Fumata nera dall’incontro che si è svolto ieri in Prefettura tra i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, l’assessorato ai trasporti della Provincia e i rappresentanti della aziende di trasporto locale.
All’ordine del giorno era il tentativo di conciliazione, fallito, sui tagli al trasporto decisi dalla Provincia, a seguito del giro di vite sui finanziamenti stabilito dalla Regione Piemonte.
I sindacati hanno chiesto ancora una volta alla Provincia la proroga della sospensione della determina del 4 gennaio, con cui si dava esecuzione ai tagli. Le rappresentanze sindacali hanno infatti ribadito più volte che “ci sono i margini per una riorganizzazione del servizio” senza la necessità di tagliare le corse. Si parla infatti di oltre 800 mila chilometri in meno espletate dalle aziende Saamo, Atm, Cit, Arfea. Sulla proroga l’assessore e i dirigenti provinciali hanno assicurato che porteranno l’istanza nella riunione di giunta che si  terrà oggi, a palazzo Ghilini.
I sindacati hanno pertanto deciso il blocco degli straordinari, che sarà prontamente revocato nel caso in cui la Provincia accordi la proroga.
Parallelamente, è stato confermata l’adesione allo sciopero regionale di quattro ore del comparto annunciato per il 10 febbraio.