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Elettrosmog: Comune ribadisce la bontà del regolamento
Dopo il ricorso al Tar di H3g: "Risponde alle esigenze attuali di tutela della popolazione ovadese e dell'aspetto architettonico"
Dopo il ricorso al Tar di H3g: "Risponde alle esigenze attuali di tutela della popolazione ovadese e dell'aspetto architettonico"
Arriva finalmente la posizione ufficiale del Comune sulla vicenda dell’esposto presentato dall’operatore telefonico H3G al Tar del Piemonte per annullare il regolamento in materia di elettrosmog e installazioni di impianti per la trasmissione del segnale. “L’Amministrazione comunale ritiene che il regolamento adottato – si legge nella nota diffusa ieri – risponda alle esigenze attuali e tuteli la popolazione ovadese in un momento in cui sta crescendo la richiesta di insediamenti di stazioni telefoniche proprio nel centro città, con il conseguente aumento di esposizione all’elettromagnetismo dei cittadini. Le condizioni, negli ultimi anni, con l’evoluzione delle nuove tecnologie trasmissive, sono notevolmente cambiate, e i nuovi insediamenti comporterebbero un aumento dell’esposizione ai campi elettromagnetici. Il gestore contesta il fatto che il nostro regolamento sia più restrittivo rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale. Riteniamo di aver redatto un regolamento consono alle attuali circostanze”.
Nel frattempo è stato conferito l’incarico per la difesa al collegio di legali formato dagli avvocati casalesi Paolo Monti, Giuseppe Greppi, Giorgio Razeto e Massimo Conti. “L’Amministrazione – si chiude la nota – ha sempre ritenuto e continua a ritenere di dover fare il possibile per tutelare i cittadini e l’aspetto architettonico e paesaggistico della città e continua ad impegnarsi, come ha fatto in questi anni, con tutte le azioni e gli strumenti necessari e praticabili.