Cai: un 2012 di escursioni per tutti i gusti
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Redazione - redazione@ovadaonline.net  
18 Gennaio 2012
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Cai: un 2012 di escursioni per tutti i gusti

Escursioni, gite su più giorni, sci di fondo e ciaspole: la ricetta della sezione di Ovada per portare in montagna anche i neofiti

Escursioni, gite su più giorni, sci di fondo e ciaspole: la ricetta della sezione di Ovada per portare in montagna anche i neofiti

 Con l’escursione Camogli – Portofino di domenica scorsa ha preso l’avvio l’attività della sezione di Ovada del Club Alpino Italiano nel 2012. Come sempre il programma annuale dell’associazione si distingue per la ricchezza di proposte e soprattutto per la varietà di itinerari. L’obiettivo dichiarato è quello di offrire un po’ a tutti la possibilità di salire in montagna con diverse opzioni. Il calendario quindi include sia percorsi facili, adatti soprattutto alle famiglie, che difficili, riservati a coloro che hanno capacità e resistenza e che vogliono sperimentare nuove avventure. Lo scenario però non cambia: è sempre la montagna, grande o piccola, l’Appennino Ligure o le Alpi.

Il programma del Cai di Ovada presenta nei prime tre mesi dell’anno una serie di “uscite” in cui si alternano l’escursionismo (preferibilmente nella Riviera Ligure) e lo sci di fondo (o le ciaspole). Da segnalare in particolare il 4 marzo la “Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate” che è ormai diventata un appuntamento fisso. A partire da aprile invece l’escursionismo diventa l’attività dominante: accanto alla “Pasquetta col Cai” del 9 aprile adatto a tutti i tipi di gamba, ci sono percorsi più impegnativi come il Giro delle Cinque Torri (a Monastero Bormida, il 22 aprile). Da segnalare poi una novità: un itinerario nel parco del Beigua nella zona di Acquabianca (29 aprile).

Sempre a proposito di novità, segnaliamo una “tre giorni” in Toscana, in val di Cornia, nella Maremma, in calendario dal 4 a al 6 di maggio. Nello stesso mese (il giorno 13) prende poi l’avvio l’attività alpinistica, curata dal gruppo “Stringhe Rosse”, con l’ascensione al Viso Mozzo in val Po lungo il “canale dei campanili”. L’alpinismo poi presenta altri interessanti appuntamenti a giugno con l’itinerario al rifugio Chabod (con possibile salita al Gran Paradiso), a settembre col rifugio Quintino Sella (e possibile salita al Monviso) e con una via ferrata in val Chisone mentre a ottobre ne è in programma un’altra al monte Forato sulle Apuane.

L’escursionismo dei mesi estivi è assai vario: si va dalle “passeggiate sotto le stelle” nei dintorni di Ovada, che lo scorso anno hanno ottenuto vasti consensi, a percorsi più tipicamente alpini (e più impegnativi) in val Chiavenna, val Varaita, val Veny e val Chisone.

A settembre poi va segnalata la gita di una settimana nel parco del Cilento (Campania), in collaborazione col Cai di Valenza, e il “trenotrekking” Acquasanta – monte Pennello – Pegli. Gli altri appuntamenti degli ultimi mesi dell’anno prevedono ancora due escursioni (Varallo – Orta San Giulio e  Riviera di Levante) ed un’uscita in grotta, a cura del gruppo speleologico “Anveria”. Restano infine confermati i tradizionali appuntamenti sul monte Tobbio (polentata e presepe) e a San Lorenzo (due fiaccolate: il 10 agosto e il 24 dicembre).

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