L’Assessore ai Lavori Pubblici Subrero: “Puntiamo forte su piazza Castello”
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Redazione - redazione@ovadaonline.net  
14 Gennaio 2012
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L’Assessore ai Lavori Pubblici Subrero: “Puntiamo forte su piazza Castello”

A tre anni dall'avvio del mandato Subrero si da sei. "Sempre più difficile rispettare i piani ma vogliamo consegnare un lavoro di grande impatto"

A tre anni dall'avvio del mandato Subrero si da sei. "Sempre più difficile rispettare i piani ma vogliamo consegnare un lavoro di grande impatto"

 Il 2012 dovrà essere l’anno di piazza Castello. Sul restyling di uno dei principali ingressi delle città punta forte l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Subrero per consegnare alla città il primo lavoro di “grande impatto visivo” al terzo anno del suo mandato. “Finora – spiega – ciò che è stato inaugurato (i parcheggi della Pesa, di via Dania e della Stazione ndr) è frutto della pianificazione della passata gestione. Non nego che si siano verificate difficoltà tecniche e inconvenienti. Quel che conta purtroppo è che tra ristrettezze economiche e imprevisti è sempre più difficile fare una pianificazione e poi rispettarla”. Tanto che in sede di bilancio l’assessore stesso si dà un voto che non va oltre il sei. 

 

L’imprevisto di quest’ultimo autunno s’è presentato sotto forma delle piogge torrenziali che hanno causato frane in tutto l’Ovadese. “Siamo vicini al riconoscimento dello stato di calamità. Quando conosceremo l’entità dei fondi procederemo sulla base delle priorità. Qualcosa è già stato fatto a Sant’Evasio a Grillano e San Lorenzo anche se in quest’area i lavori non sono terminati a causa d’un contenzioso tra il Comune e un privato”. Nei prossimi mesi comunque Subrero conta di portare a casa qualche altro risultato significativo: il canile per il quale i lavori sono in corso, l’ascensore in biblioteca. Per la primavera è fissata la partenza dei lavori sulla strada del Termo tanto criticati.

È molto chiaro anche quel che per ora non è fattibile: la riqualificazione di piazza Garibaldi e delle parte di via Torino più vicina a via Gramsci. “Per questa strada dovremo fare qualcosa a breve perché c’è il rischio si deteriori troppo. Ma per qualcosa di più strutturale attendere la chiusura del cantiere della Aie”. Su piazza Garibaldi: “E’ il mio sogno. Inutile però negare che al momento non ci sono risorse (al momento della stesura del piano triennale 2009 furono ipotizzati 500 mila euro ndr). Detto questo, prima di intervenire dovremo capire quale diventerà la destinazione di quest’angolo di centro storico”. Come dire: macchine si, macchine no? “In Giunta ci sono diverse sensibilità”. 

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