Agricoltori alessandrini scrivono a Monti
Una cartolina per esprimere al primo ministro la preoccupazione per il futuro di numerose aziende piccole, medie e anche grandi in seguito alla manovra Salva Italia
Una cartolina per esprimere al primo ministro la preoccupazione per il futuro di numerose aziende piccole, medie e anche grandi in seguito alla manovra Salva Italia
Il gesto di protesta è nato dalla volontà degli agricoltori alessandrini di esprimere il proprio dissenso in merito ad una manovra che probabilmente metterà in ginocchio molte aziende piccole, medie e anche grandi.
In una situazione già congiunturalmente difficile come quella attuale non è, infatti, difficile immaginare come gli effetti della manovra possano costituire una vera e propria stangata per l’agricoltura italiana.
“Per questo motivo – dichiara Gian Paolo Coscia Presidente di Confagricoltura Alessandria – pur confermando la volontà del mondo agricolo di fare la propria parte nel pesantissimo sforzo che viene richiesto a tutti i cittadini italiani per risollevare l’economia nazionale, dobbiamo denunciare l’insostenibilità di alcune misure varate per il comparto e chiedere a gran voce adeguati correttivi”.
“Naturalmente – commenta Valter Parodi direttore di Confagricoltura Alessandria – stiamo parlando di un’azione simbolica che tuttavia apre la strada a tutta una serie di altre iniziative di opposizione e di richiesta di modifica che si stanno realizzando in questi giorni”.
Una più attenta analisi operata dagli uffici di Confagricoltura – a livello nazionale e locale – sugli incrementi di pressione fiscale, è consultabile nel dettaglio nelle pagine economiche del giornale dell’ente stesso.