Saamo: in bilico le corse tra i paesi nei festivi

Mercoledì i sindaci dell'Ovadese esamineranno la situazione sul col presidente Piana. Ma il futuro è davvero difficile.

Tempi davvero duri per la Saamo (Società Autolinee Alto Monferrato Ovadese). Per discutere il piano di tagli imposto dalla Regione per il 2012 è prevista per mercoledì pomeriggio una riunione tra il presidente Franco Piana e i sindaci dell’Ovadese. Solo che l’ipotesi formulata dall’azienda di eliminare le corse dai paesi nei festivi potrebbe non essere sufficiente. “Abbiamo ragionato – spiega proprio Piana – su un taglio del 10% dei chilometri da percorrere. Ora, secondo quanto ci riferisce la provincia, è possibile che si debba riconsiderare tutto per una diminuzione del 15% delle corse”. Fino a qualche giorno fa la previsione era di un taglio di 50 mila chilometri in un anno per un totale di 80 mila euro di fondi in meno. Soldi che i comuni non possono certo far uscire dai loro bilanci risicati. Anche perché si sicuro saranno di più.

E dire che la Saamo questo servizio lo aveva già dato in appalto alla ditta Mandirola. La scelta effettuata per limitare i costi prevedeva di fatto l’utilizzo di mini furgoni da 9 posti al posto degli autobus grandi. La decisione era stata presa anche in considerazione del numero reale di utenti che, sempre secondo il presidente Piana “alla domenica non supererebbe le 15 unità su tutte le linee”.