La Plastipol si ferma contro Savigliano

Prima sconfitta della stagione per la Plastipol che torna da Savigliano con un pesante 3-0. Vincono invece le Plastigirls 3-1 sul campo del Berta Distillerie: biancorosse in grado di rimontare lo svantaggio al termine del primo set.
I maschi. Battuta d’arresto netta per Quaglieri e compagni. L’assenza perdurante di Nistri spiega solo in parte una gara in cui i padroni di casa della Gerbaudo sono sempre stati in controllo. Il primo set è stato l’unico equilibrato: 25-21. Poi i locali hanno preso il volo chiudendo 25-15 e 25-18 le due frazioni successive. “Savigliano – commenta il direttore sportivo Alberto Pastorino – è assolutamente squadra d’alto livello che in più sta vivendo un momento di forma strepitoso. Noi però non ci siamo espressi al nostro livello, troppi errori in ricezione per organizzare il gioco in modo efficace”.
Ora la squadra è attesa da tre gare in otto giorni. Si inizia sabato alle 21.00 al Geirino con Volpiano. Poi recupero infrasettimanale casalingo con Collegno. Si chiuderà poi il sabato successivo col derby in casa della Mangini Novi.

Tabellino: Ceva, Quaglieri 5, Vignali 4, Castellari 9, Bavastro 4, Morini 9. Libero Barisione. Ut.: Bernabè 2, Mori. All.: Capello.

Le femmine. Un primo set in sofferenza, poi il cambio di passo. E’ finito 25-20 per le padrone di casa la prima frazione con le biancorosse in difficoltà sulla battuta avversaria. Dalla seconda frazione è salita la qualità in ricezione che ha consentito a Fabiani di organizzare un gioco offensivo più afficace. Il secondo set finisce 25-20 con Agosto e compagne sopra anche 23-14. Terzo set vinto da Ovada 25-19. Stesso punteggio nell’ultima frazione con il primo match bal sul 24-14. “Prestazione positiva – ha commentato Alberto Pastorino – per ripartire dopo l’ultima sconfitta”.
Ora settimana di fuoco con il derby con la Kme Gavi e la sfida al vertice di sabato prossimo con la Mokaor Vercelli.

Formazione: Fabiani, Fabelli, Massone, Agosto, Romero, Moro. Libero: Scarsi. Ut.: Pola. All.: Vignolo.