Rogo sull’A26: morti sei vitelli, 89 tratti in salvo
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Redazione - redazione@ovadaonline.net  
13 Ottobre 2011
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Rogo sull’A26: morti sei vitelli, 89 tratti in salvo

Ieri, nel primo mattino. Il bestiame viaggiava dalla Francia al Veneto. Sul posto è intervenuta la Polstrada. Forti rallentamenti.

Ieri, nel primo mattino. Il bestiame viaggiava dalla Francia al Veneto. Sul posto è intervenuta la Polstrada. Forti rallentamenti.

Sei vitelli del peso vicino ai 200 chili morti per asfissia, 89 tratti in salvo. E’ il bilancio dell’incendio che ha coinvolto nel primo mattino di ieri, attorno alle 7, l’autoarticolato che stava trasportando i capi di bestiame dalla Francia a un’azienda per l’allevamento di Padova. All’altezza del Saiwa di Capriata d’Orba il conducente, Rocco Gerbotto, si è accorto di quanto stava succedendo: le fiamme si sono sviluppate dopo che la rottura del semiasse anteriore ha prodotto alcune scintille, rapidamente propagate alle gomme e al quadro elettrico. I vitelli morti viaggiavano sul rimorchio nel punto più vicino a quello dal quale è partito l’incendio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Ovada e la Polstrada di Belforte, coordinata da Nicola di Sette. Il traffico ha subito per alcune ore forti rallentamenti.

Della vicenda si sono occupati anche i veterinari dell’Asl. I capi di bestiame superstiti sono stati trasferiti su un altro tir della Tb Logistica di Cuneo disponibile nella zona limitrofa a Tortona. 

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