Story park: nessun candidato alla gestione

 Era prevedibile. E’ andata deserta la gara per l’assegnazione delle gestione dello Story Park di strada Masio. La conferma è arrivata con l’apertura delle buste di ieri alla scadenza dei termini fissati. E così rimane un punto interrogativo il futuro della struttura realizzata per la riqualificazione dell’area dell’ex frantoio nell’ambito di progetto provinciale più ampio sui parchi tematici, che da subito ha scatenato polemiche in città, dalla accuse di sperpero di denaro pubblico, ai recenti segnali evidenti di deterioramento di strutture che sono nuove. Con ogni probabilità ora il bando sarà ripresentato nella speranza che il timido interesse mostrato qualche mese fa da alcuni potenziali gestori dia i suoi frutti.

Il disegno originario prevedeva anche l’inserimento nello stesso ambito delle vie del Fiume per un costo complessivo di 1.400.000 euro, 900.000 finanziati dalla Comunità Europea. I criteri, individuati nel bando pubblicato qualche mese fa sono la corresponsione di un canone annuo da 1.800 euro per almeno cinque anni con possibilità di rinnovo per i successivi due, occuparsi della manutenzione ordinaria e sostenere economicamente le attività di promozione e pubblicità della struttura. 

Al gestore era concessa facoltà di applicare le sue tariffe, previa l’approvazione del Comune Il parco sarebbe dovuto rimanere almeno otto ore al giorno fra aprile e ottobre, almeno quattro nei restanti mesi.