Pro Molare: pareggio sofferto. Vittoria esterna per l’Ovada
Vince anche la Tagliolese, la Castellettese acciuffa un punto solo nel finale. Marcoledì turno infrasettimanale.
Vince anche la Tagliolese, la Castellettese acciuffa un punto solo nel finale. Marcoledì turno infrasettimanale.
Pro Molare – La Sorgente 1-1. Punto sofferto per i giallorossi di Albertelli in sofferenza per tutto il primo tempo, un po’ più brillanti solo nei primi 20’ della ripresa. Al 2’ Fiori è costretto a smanacciare un corner di Giraud da sinistra che, sospinto dal vento, sta per entrare. Al 10’ cross di Giraud da sinistra, Barbasso non arriva di testa, il tiro di Trofin dal centro dell’area è respinto da Fiori. Al 15’ sul lato destro dell’area Bruno trattiene Dogliotti che accentua, l’arbitro Russo fischia rigore: Trofin spiazza il portiere alla sua destra.
Molare prova a rispondere ma senza rendersi pericoloso. Al 40’ punizione da destra per la Pro, al centro dell’area, nel mucchio, Scorrano subisce una spinta. Nuovo rigore trasformato da Salis con un tiro a mezza altezza potente. Nel finale Dogliotti scappa sulla sinistra e tira: la sua conclusione esce di poco sul secondo palo.
Partono forte i giallorossi a inizio ripresa. In due occasioni Barone si gira in area e riesce a concludere. Nella prima Miceli devia in corner in tuffo, nella seconda respinge con le mani aperte. La partita scade dal punto di vista tecnico: tanti contrasti a centrocampo poco gioco. All’85’ Barone si lancia su un rinvio lungo di Fiori: l’attaccante è anticipato di un soffio da Miceli in uscita. Nel finale è Fiori a salvare il risultato bloccando una bella punizione di Trofin dal limite. “Siamo stati un po’ sfilacciati e poco aggressivi – commenta nel finale il direttore tecnico Marco Siro – Nel primo tempo il La Sorgente ci ha messo in difficoltà, molto ben messo in campo. Nella ripresa le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Nel finale è stato bravo Fiori sull’ultima punizione. Qualche nostro giocatore non ha ancora la condizione giusta”.
Mercoledì trasferta sul campo del Villaromagnano.
Formazione: Fiori, Channouf, Martini, Bruno, Ferrari, Parodi, D’Agostino, Salis, Barone, Scontrino, Scorrano. Ut.: Mazzarello, Leveratto, De Sousa.
Real Novi G3 – Ovada Calcio: 1-2. Parte bene la formazione di Tafuri in vantaggio al 9’: Pivetta colpisce il palo con una gran conclusione personale. Irrompe Gioia che spedisce in porta. Al 14’ la sventagliata da sinistra di Chillè trova in area Bonanno che supera Bobbio con un bel pallonetto per il pareggio. Due occasioni per l’Ovada nel finale. Al 38’ Oddone calcia sul portiere dopo aver raccolto una corta respinta sulla punizione di Pivetta.
E’ poi Macchione a impegnare severamente Grosso. La ripresa si apre con una colpo di testa alto di Bonanno servito in area da Chillè. Pochi minuti dopo è Giannichedda a trovare il nuovo vantaggio ovadese, bravo a toccare il servizio in profondità di Pivetta sull’uscita di Grosso.
Nell’ultima parte di gara i novesi provano a spingere, sfruttando anche l’uomo in più: si infortuna infatti Bianchi a sostituzioni già terminate, per il difensore si teme un guaio importante al ginocchio.
“La squadra m’è piaciuta – spiega nel dopo partita il dirigente Giorgio Arata – Al di là del gol ingenuo che abbiamo subito la squadra è stata in campo bene, con la giusta concentrazione e personalità a centrocampo. Agli avversari abbiamo concesso poco. Abbiamo sofferto un po’ nel finale ma ci stava con un uomo in meno e cinque giocatori sotto i vent’anni. Dobbiamo andare avanti su questa linea”. Mercoledì al Geirino c’è l’Arquatese.
Formazione. Bobbio, Oddone, Maccedda, Gioia, Massone, Bianchi, Giannichedda, Filimbaia, Macchione, Facchino, Pivetta. Ut.: Carminio, Stocco, Vignolo.
Tagliolese – Villaromagnano 3-1. Di nuovo tre gol in casa per la Tagliolese che sfrutta al massimo il primo di due turni casalinghi consecutivi. Protagonista della partita Bonafè che segna il vantaggio al 25’ del primo tempo al termine di una bella azione e primo tiro di Valentino Pin respinto e raddoppia al 65’ direttamente da calcio d’angolo mettendo la palla sul secondo palo. Il Villaromagnano torna in partita a 10 minuti dalla fine sfruttando un rigore concesso per fallo di mano di Ferraro. All’85’ il gol che tranquillizza tutti lo segna Subbrero che raccoglie un cross da destra di Sorbino e spedisce nel sette il suo tiro dalla sinistra dell’area. Mercoledì turno infrasettimanale con la Bevingros.
“Siamo contenti – ha commentato al termine il direttore sportivo Argeo Ferrari – Sono tre punti importanti. Noi abbiamo giocato una buona partita creando diverse buone occasioni, concedendo solo due tiri in porta. Abbiamo iniziato bene, ora una partita per noi difficile contro la squadra più forte. Ma i sei punti non ce li toglie nessuno.
Formazione – Masini, Mat. Sciutto, Leoncini, Ferraro, Marchelli, Val. Pini, Caneva, And. Pini, Subbrero, Bonafè, Sorbino. Ut: Parodi, Pestarino, Danielli.
Sarezzano – Castellettese 1-1. Un gol allo scadere di Scatilazzo permette alla squadra di Magrì di rimettere in piedi una situazione quasi compromessa. Partita fortemente condizionata dal vento in cui i padroni di casa si sono trovati in vantaggio al 20’ con Di Mattia che sfrutta un errore della retroguardia avversaria per infilarsi in area centralmente e battere Pardi in uscita. La Castellettese attacca e crea diverse occasioni. La più clamorosa è un tiro di Coccia respinta di mano da un difensore sul quale l’arbitro sorvola.
Quando tutto sembra finito ancora Coccia tira una punizione. Sulla respinta s’avventa Scatilazzo che trova il pareggio. “Un punto è meglio che zero – prova a accontentarsi mister Magrì – Abbiamo trovato una situazione ambientale molto difficile tra campo in cattive condizioni e vento. Penso che però il pareggio sia il premio giusto”.
Ancora nessuna novità sulla vicenda del ricorso presentato dalla Boschese al termine dell’ultima partita. La Castellettese ha presentato contro ricorso lamentando la posizione irregolare di un tesserato avversario e chiedendo la ripetizione della partita. Una decisione è attesa in settimana.
Mercoledì c’è il Quarento.
Formazione. Mat. Pardi, Cairello, Tedesco, Scatilazzo, Russo, Parodi, Montalbano, Raffaghello, Magrì, Um. Pardi, Coccia. Ut.: Brilli, Bisso, Badino.