Mensa scolastica: scatta l’aumento

 Con l’avvio dell’anno scolastico e il rinnovo della concessione, scaduta il 20 luglio scorso, del servizio di ristorazione scolastica alla Policoop scatta l’aumento già previsto per il costo unitario dei pasti che passa da 4,90 euro a 5,10 per andare a coprire interamente il costo. Sparisce in compenso la distinzione di costo fra residenti e non residenti. “La tariffa era ferma dal 2007 – fa sapere l’Assessore all’Istruzione del Comune di Ovada Sabrina Caneva – data del’ultimo aggiornamento all’indice Istat. Secondo i requisiti stabiliti nel capitolato di gara il costo non avrebbe dovuto superare i 5.5 euro. Per il resto confermiamo il convegno per l’utilizzo di cibi biologici e provenienti dal commercio equosolidale e il bando agli Ogm”. E’ confermato anche l’impegno del Comune per le fasce più deboli.

Sotto i 3.785 euro di reditto annuo c’è l’esenzione totale del pagamento. Sono state poi individuate altre sei fasce per il quale il pagamento va da un minimo di 1.91 euro al prezzo pieno sopra i 18.592 euro. Lo scorso anno sono stati 8.044 i pasti in esenzione totale, 2826 quelli in prima fascia. Il bando prevedeva che, in media, il servizio di ristorazione debba offrire 70 mila pasti all’anno.