Da lunedì sera il centro storico sarà off limits per le auto
Pubblicata l'ordinanza che istituisce la ztl: sarà valida fino al 30 settembre. Il provvedimento è stato condiviso da maggioranza e opposizione. Scettici gli esercenti.
Pubblicata l'ordinanza che istituisce la ztl: sarà valida fino al 30 settembre. Il provvedimento è stato condiviso da maggioranza e opposizione. Scettici gli esercenti.
Questa volta parte davvero: è stata pubblicata sull’albo pretorio on line del Comune di Ovada l’ordinanza temporanea che istituisce la zona traffico limitato serale che sarà in vigore dall’1 agosto fino al 30 settembre. Le vie interessate al provvedimento, che sarà valido tra le 21.30 e le 3.00, sono via San Paolo, via Cairoli (a partire dalla piazza dei Cappuccini), via Gilardini e via San Sebastiano. Come preannunciato rimane fuori invece piazza Garibaldi (nella foto) dalla quale si potrà accedere a senso unico alternato regolato da semaforo da largo Oratorio. L’amministrazione è quindi venuta incontro alle lamentele che le avvisaglie del provvedimento avevano suscitato negli esercenti di bar e ristoranti della zona. “Anche il ritardo di mezz’ora rispetto all’intenzione iniziale – spiega Simone Subrero che fra le deleghe ha anche quella della viabilità – è legata alla proposta degli esercizi di tutelare un orario critico in cui i cittadini arrivano nella parte vecchia. Pensiamo di potere accogliere questa modifica perché si tratta di un provvedimento sperimentale quindi soggetto a miglioramenti in corso d’opera”.
Sono esclusi dal divieto al transito veicoli al servizio di persone con ridotta capacità motoria, dei residenti e di chi esercita la professione sanitaria, le autoambulanze, i mezzi della polizia e delle forze armate. Il blocco al traffico non vale inoltre per le auto già in sosta alle 21.30: potranno infatti uscire dal centro storico prima del termine dell’interdizione del traffico. Arriva così importo la soluzione proposta in consiglio comunale dal consigliere di minoranza Enrico Ottonello Lomellini con l’intento di ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico all’interno del salotto della città e che ha trovato subito consenso nella Maggioranza e nelle altre forze dell’Opposizione. Al termine della sperimentazione l’Amministrazione dovrà poi valutare l’opportunità di istituire l’isola di traffico definitiva come da tempo prescritto dalle leggi regionali in vigore.