Processo Villa Orsini, arrivate le sentenze
Sono stati condannati a quattro mesi di reclusione, convertiti in multa, i titolari della tenuta. Le pene sono pero' piu' leggere di quanto chiesto dal Pm
Sono stati condannati a quattro mesi di reclusione, convertiti in multa, i titolari della tenuta. Le pene sono pero' piu' leggere di quanto chiesto dal Pm
Maurizio Canali, insieme a Tiziano Pieri il capo della società di Capriata d’Orba, difeso da La Camera, è stato condannato a 4 mesi (convertita in multa) per abuso edilizio e violazione dei sigilli per i lavori eseguiti, senza autorizzazione del Comune di Capriata d’Orba, in due palazzine di via Casetre, in centro paese. Dopo il sequestro degli edifici da parte dell’autorità giudiziaria, i lavori ripresero nonostante i sigilli messi dai carabinieri. Stessa condanna per Alexandr Prodan, romeno, ex dipendente delle società di Canali, custode degli edifici durante il sequestro. Nella precedente udienza aveva detto: “Pieri minacciò di licenziarmi se mi fossi rifiutato di riprendere i lavori nonostante il sequestro”.
I due ora dovranno anche risarcire in sede civile il Comune, rappresentato dall’avvocato Giuseppe Greppi, e pagare le spese di lite. Il pm aveva chiesto pene molto più severe: 10 mesi e 1200 euro di multa per Canali, 1 anno, 5 mesi e 5 mila euro per Prodan. La difesa di Canali ha in pratica sostenuto che i 2 imputati hanno agito in base alle direttive di Pieri.
Rinviati a dopo l’estate, ad Alessandria, gli altri 2 processi, uno riferito alla vicenda del cancello sistemato sulla strada per cascina Panattiano l’altro ai lavori non autorizzati nell’edificio La Bijotera a Tenuta Villa Orsini. La Camera si è rifiutato di discutere unm secondo processo, chiedendo il rinvio. Il giudice ha accolto questa proposta ma ha respinto la richiesta di perizia tecnica sull’intervento (smantellato un tetto e demolite parti di edifici senza autorizzazione) avanzata da La Camera. La sentenza , salvo rinvii, il 24 settembre. Oltre 10 i processi a carico di Pieri e Canali solo a Novi.