OVADA — Il suo nome rimane indissolubilmente legato al delitto di Novi Ligure. Era il 2001 quanto Erika De Nardo e Omar Favaro uccisero Susanna Cassini e Gianluca, rispettivamente madre e fratello minore della ragazzo.

Nelle ultime ora è scomparso a Ovada, dove viveva, Carlo Carlesi. Il magistrato, 92 anni, all'epoca dei fatti procuratore di Alessandria, fu tra i primi ad arrivare nella villetta del Lodolino dove si consumò la tragedia. Le cronache dell'epoca riportano dello sconcerto del magistrato, una lunga attività alle spalle, di fronte a uno scenario senza precedenti per efferatezza. Fu il primo a comprendere a pieno il ruolo dei due minori nella vicenda. 

Carlesi lascia la moglie Teresa. Il funerale sarà celebrato domani, mercoledì 2 agosto dalle 15.30 presso la parrocchia dell'Assunta.

Carlesi lasciò la magistratura nel 2002, dopo 45 anni di onorato servizio. Prima di giungere alla guida della Procura di Alessandria (nel 1999), aveva ricoperto l’incarico di sostituto procuratore a Casale, di pretore dirigente a Saranno, Milano, Busto Arsizio e dal 1964 ad Ovada.