In consiglio solo punti dell’opposizione
Convocazione straordinaria questa sera: cinque tra interpellanze e interrogazioni di "Ovada Viva" oltre alla mozione sul commercio
OVADA – Non c’è solo la mozione per la tutela del commercio locale che rappresenta la risposta, anche se indiretta, della politica ovadese alle voci di insediamento di un punto vendita Conad nel centro storico cittadino. La seduta del consiglio comunale di questa sera non ha infatti precedenti negli ultimi anni: la convocazione straordinaria si è infatti resa necessaria per discutere le interpellanze e le interrogazioni presentate da luglio da “Ovada viva”, il principale gruppo di opposizione capeggiato da Pier Sandro Cassulo. Cinque in punti con altrettante questioni: c’è il “mancato rispetto – si legge nel testo dell’interpellanza – dell’accordo tra Anci e il precedente Ministro dell’Interno Marco Minniti sul numero immigrati da accogliere sul territorio”, poi le interrogazioni dello stesso Cassulo sugli “incarichi di collaborazione esterna negli assessorati comunali” e “sulla mancata trasmissione alla commissione opere pubbliche del progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi” già depositato in regiona per lo specifico bando. E ancora Angelo Priolo discurerà un’interpellanza sul nuovo sistema di raccolta differenziata. In chiusura il consigliere Fabio Forno presenterà l’interrograzione sui presunti “disservizi alla Scuola Elementare Giovanni Paolo II”.